Nato a Lizzano, in provincia di Taranto, Mimmo forgia la sua vena artistica trasferendosi dapprima Torino, successivamente a Roma. Il suo esordio avviene nel 1980 quando pubblica, edito dalla CGD, Siamo Meridionali che rappresenta un modo nuovo e fresco, soprattutto vitale, di parlare del Sud. La particolarità della sua musica e dei suoi testi, una miscela di rock ironico e graffiante unito a ballate dolcissime, ne fa subito uno dei cantautori più originali della sua epoca. Non si può parlare di M. Cavallo prescindendo dal suo luogo di appartenenza, il Salento, terra di primitivo e di taranta. In questo senso la musica di Mimmo è palesemente figlia delle danze frenetiche risalenti al medioevo (ma le cui radici sono ben più remote) influenzata e mixata dalle sue esperienze successive. Nei sui ritmi c’è una sorta di presenza magica e rituale che riporta a una coreutica pagana, primitiva (si noti per esempio il grande uso dei tempi dispari, le innumerevoli “squadrature”, l’uso del dialetto).
Aver vissuto l’adolescenza a contatto con la cultura contadina porta Mimmo continuamente ad un attento e appassionato itinerario di ricerca delle radici non solo dell’animo taranto-salentina ma di tutto il sud (suo incommensurabile amore). In seguito vengono pubblicati Uh, mammà sempre con la CGD e Stancami stancami musica con la Fonit Cetra. Scrive inoltre con Enzo Biagi Ma che storia è questa, sigla della trasmissione televisiva La storia d’Italia a fumetti, ed è autore di canzoni cantate da Mia Martini, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni, Loredana Bertè, Syria, Albano… e Zucchero. Dopo qualche anno di silenzio dovuto alla rottura verso un “certo mondo discografico” inizia il sodalizio con la DDD con la quale incide nel 1989, Non voglio essere uno spirito e nel 1992 l’autobiografico L’incantautore. Nel 2011, con la EDEL Italia, esce Quando saremo fratelli uniti e il 15 aprile 2014, con Suoni dall’Italia, Dalla Parte delle Bestie.
1980 Siamo meridionali (CGD)
Siamo meridionali / Ninetta / Tene ‘e ccorna / Diavoli e diavolette / Al convento / Non frenare treno / Lupo, lupo, lupo / … E aspetterò la stella
1980 Ma che storia è questa (CGD)
Sigla della trasmissione televisiva “La Storia d’Italia a fumetti” di Enzo Biagi , un progetto nato alla fine degli anni settanta, con il fine di raccontare la storia utilizzando il fumetto come mezzo di comunicazione.
1980 Siamo meridionali (CGD)
Siamo meridionali / Ninetta / Tene ‘e ccorna / Diavoli e diavolette / Al convento / Non frenare treno / Lupo, lupo, lupo / … E aspetterò la stella
1981 Uh, mammà (CGD)
Uh, mammà / Notte a Roma / Con chi stà? / UrlaLauroRaurla / Sono nato medio / D.j. / Anna Anna mia / Come on America / Così vuole Dio
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1982 Stancami stancami musica (Fonit Cetra)
Stancami stancami musica / Tutto quello che farai / Giù le mani / Buon Natale Angelina / Aria di risorgimento? / Canto di galera / La civiltà del cotone / Una canzone commerciale
1989 Non voglio essere uno spirito (DDD)
Non voglio essere uno spirito / Voglio un amore grande / Felice carriera / Lo so che aspetti un figlio / Petrolio e benzina / Voglio un futuro possibile / I ragazzi di Beirut / Le donne del sud / La donna mia / Lavori in corso
1992 L’1Incantautore
Lato A – Signore Presidente / Il Sud del pianeta (L’Incantautore) / Le donne che amano troppo / Atz…! – Lato B – Estate Italiana / Non Tt’arrabbia’ Maria / Di traffico si muore / Il fiato della notte
2006 Le più belle canzoni di Mimmo Cavallo
La Warner music ha stampato un’antologia contenente brani dei primi 4 album di Mimmo Cavallo.
Ninetta / Siamo meridionali / Tene ‘e ccorna / Diavoli e diavolette / Non frenare… treno / Lupo, lupo, lupo / … E aspetterò la stella / Uh, mammà / Notte a Roma / Come on America / Stancami stancami musica / Giù le mani / Una canzone commerciale
19 aprile 2011
“Quando Saremo Fratelli Uniti“ (Edel Italia)
1 Overture / 2 Quando saremo fratelli uniti / 3 Fora Savoia! / 4 Garibardo / 5 Siamo briganti / 6 Fiore rubato / 7 C’e’ un’Italia / 8 Mediterranea e’ / 9 Te deum Gaeta / 10 SA-RE la mulopedonale / 11 Ezechia da Verona / 12 L’albero dei patriarchi / 13 Voglio bene all’Italia / 14 Le donne del Sud (edito DDD) / 15 Gloria Gloria (edito Azzurra Music) / 16 Fin
2014 Dalla parte delle Bestie
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Il brano gioca su all’antropomorfismo uomini-pesci (branzini, boghe, sgombro, polpo, eccc…) tutti appartenenti al popolo del mare. Mare da dove proveniamo e dove, volenti o nolenti, siamo destinati a tornare. Mare come grembo identitario, gemma luccicante di vite perse e disperse. È la voce del popolo nel suo idioma più vero, biografie di personaggi fuori dal coro: gli ultimi (le “vope” della classe “voperaia” con le loro tute blu), il lupo branzino ( una certa politica che ha dissanguato la città), il naccariedde roker (sgombro in concerto), il caurro (granchio) filosofo innamorato e non ricambiato dalla sogliola….e su tutti u’ vurpe (il polpo) metafora di una Taranto talattica protetta dal suo patrono (San Cataldo), una città dai numerosi volti, memore di un’antica civiltà mai dispersa che tanto agogna un riscatto. Sono ancora tutte queste vite traboccanti di birra ( Raffo) incistata nelle mani dei tarantini. È la vita, infine, di Nicola, operaio ex ILVA, che si è dovuto arrendere al vento (il suo destino) che un giorno se l’è portato via.
Taranto: tutto questo immaginario non si è mai spento e mai si spegnerà.